tesla

Nikola

Tesla

Il nome di Tesla , recentemente, inizia a tornare di moda ma se dovessi indicare un condannato alla ‘damnatio memoriae’ potrei sicuramente indicare il suo nome per primo. Come mio solito non voglio fare la cronistoria in quanto su internet si trovano già moltissime informazioni su di lui e sulla sua vita ma piuttosto lanciare qualche spunto per una riflessione personale ed una autonoma ricerca di informazioni.

Sono ancora in molti a non sapere quante sono le invenzioni di Tesla che usano quotidianamente tutti i giorni e quest’anomalia è tanto più strana quanto più sono essenziali alla nostra vita di oggi. Banalmente potrei ricordare che se oggi abbiamo la corrente elettrica in casa e non c’è una centrale elettrica per ogni isolato è grazie a Tesla che ha scoperto la corrente elettrica alternata che rende possibile il trasporto di grandi quantità di energia per chilometri e chilometri di distanza …. potrei anche accennare che se esistono i motori elettrici monofase e polifase (quindi quelli dei vostri elettrodomestici, lavatrice, la pompa della vostra lavastoviglie, il frullatore, ecc. ) è grazie a Nikola Tesla … … potrei anche ricordare a tutti gli automobilisti, che oggi si trovano di fronte a questo cambio epocale tra motori a combustione interna e motori elettrici ( e siamo sempre sull’evoluzione dei motori a campo magnetico rotante di Tesla) , che tutte le volte che hanno usato la loro automobile, hanno acceso miliardi di volte le famose ‘candele’ ( che generano la scintilla per la combustione aria/benzina/gasolio) un invenzione di Tesla (16-8-1898 , brevetto US609,250 – link ) … con annesso spinterogeno che però ormai non si usa più. Potrei ricordare dei neon … quanti ne abbiamo ancora in casa oggi?

Insomma, se mi mettessi a fare un elenco credo che rimarreste sorpresi e increduli … tanto da spingervi a fare ricerche ( cosa che mi farebbe piacere), e quindi , per lasciarvi ulteriolmente basiti potrei, per ultimo dato di fatto, accennare che, ancora oggi, i produttori di circuiti integrati si imbattono, in fase di registrazione dei loro brevetti per nuovi componenti elettronici, nei soliti ed ingombranti brevetti di Tesla che ha gettato le basi dei circuiti logici (di cui si è fatto largo uso negli anni 70 80 e 90) per la produzione di chip dedicati a compiti specifici. Quindi, parliamo agli inizi del 1800 di elettronica? Si, sicuramente …. ed anzi… aggiungiamo anche la robotica, perchè fu lui a costruire i primi sistemi automatizzati che, già all’epoca, pilotava a distanza!

A seguito di questa premessa, e con l’invito a leggere con i vostri occhi ciò che lui ha scritto di sè nella sua autobiografia e quantomeno a sfogliare i suoi brevetti ( vi linkerò in fondo un file che ne raccoglie molti), spero che a tutti venga in mente la domanda : ‘perchè non ho mai letto nulla di lui sui testi scolastici di Storia, di Scienze, di Fisica …??’

Questa è una bella domanda, a cui io non ho ancora saputo dare una risposta. Per discernere ciò che è reale da ciò che è leggenda occorre basarsi sui fatti oggettivi, e sicuramente i primi sono i brevetti stessi … non impugnabili ed oggettivamente reali; questi danno già una misura dell’uomo Tesla e rendono incomprensibile la sua damnatio memoriae. Ma alcuni brevetti di Tesla sono stati posti sotto segreto dallo stato americano … perchè? Tesla ha costruito anche armi innovative, questo è noto … ma è anche noto che abbia creato apparecchi ‘pericolosi’ per l’umanià … come generatori di terremoti e apparecchi per il controllo climatico. Il triangolo delle bermuda , per esempio, sembra essere il risultato di un esperimento di Tesla, il cui scopo era l’illuminazione del cielo notturno dell’oceano per la navigazione … … questo avvenne dopo l’affondamento del Titanic e secondo alcuni il progetto HAARP è stato realizzato dallo stato americano seguendo i progetti di Tesla con lo scopo di condizionare il clima; soffermandoci su quest’ultimo punto sono enormi le quantità di articoli che ‘bollano’ quest’accostamento come improbabile e complottista ma è ormai evidente che non è più possibile prendere in giro il mondo … … se wikipidia scrive : (qui il link)

“Alcune teorie del complotto, prive di riscontri oggettivi e smentite dalla comunità scientifica, descrivono HAARP come un progetto volto a perseguire scopi occulti, che andrebbero dalla realizzazione di un’ipotetica arma elettromagnetica per creare terremoti fino al controllo del clima. Tali speculazioni pseudoscientifiche sono per lo più legate alla teoria del complotto sulle scie chimiche”

sul sito del parlamento europeo con data 14 gennaio 1999 troviamo la scritta : (qui il link)

‘Il progetto consente anche di migliorare le comunicazioni con i
sommergibili e di manipolare la situazione meteorologica globale. Ma è
possibile anche il contrario, cioè disturbare le comunicazioni.
Manipolando la ionosfera è possibile ostacolare le comunicazioni globali
facendo però arrivare a destinazione le proprie. Un’altra applicazione
del sistema è quella di scandagliare a raggi X la terra per vari
chilometri di profondità (con un’apposita tomografia a effetto
penetrante) per esplorare campi di petrolio e di gas, ma anche
attrezzature militari sotterranee. Radar in grado di vedere oltre
l’orizzonte e di definire gli oggetti a grande distanza sono un’altra
delle applicazioni del sistema HAARP. Ciò consente di individuare gli
oggetti in arrivo da dietro la curvatura del pianeta.’ (Il documento europeo è molto prolisso e dettagliato … vi invito a leggerlo perché cita le molte applicazioni di questo impianto. )

posso assolutamente dire, quindi, che viene detto tutto e il contrario di tutto per far in modo che ‘il tutto’ sia opinabile e nulla sia ‘oggettivo’. Sono argomenti scottanti questi, che non possono e non dovrebbero intavolarsi con leggerezza perché si finirebbe col seguire uno dei pensieri predominanti ‘di moda’ senza aver minimamente compreso di cosa si stia parlano. ‘ Il silenzio è d’oro ‘ … se non si sa di cosa si sta parlando è meglio non dar giudizi e cercare di informarsi ( se l’argomento suscita interesse) e, come ho appena fatto notare, occorre scegliere con cura le proprie fonti d’informazione.

Voglio citare qui, per concludere l’argomento , l’on. Andreotti : ” a pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina’.

Tornando più strettamente su Tesla e tralasciando le ‘reazioni’ che il suo genio ha scatenato nel mondo negli anni che gli sono succeduti, trovo strano che molti appassionati si siano cimentati nella costruzione della sua famosa bobina per emettere scintille e ‘fulmini’; in realtà archi elettrici che per potenza sono molto lontani dai fulmini naturali. Quella bobina, su cui molti si arricchiscono scrivendo libri per la costruzione, è un trasformatore di corrente ad alta frequenza accordato. Quello era lo strumento principale con cui Tesla ha eseguito una moltitudine di esperimenti ad alta tensione e ad alta frequenza, esplorando tutte le frequenze elettromagnetiche , dalle più basse in risonanza con quella propria della terra (pianeta) , alle più alte e penetranti. Perchè viene presentato come un gioco per bambini e venduto sulle grandi catene on-line come ‘curiosità’? Fatto a regola d’arte è usato in modo corretto quello è uno strumento … prima che un invenzione! … perchè in pochi lo capiscono? Perchè non se ne esplorano le proprietà?

Tesla inventò anche una sua turbina che sfruttava l’energia cinetica del fluido che poteva essere acqua, aria, vapore. Questa turbina ha un efficienza incredibile ed è utilizzata in moltissimi impianti ancora oggi e quindi non si occupò solo di elettricità in senso stretto. Scrisse una sua teoria sugli elettroni e sull’energia dell’universo, parlò e scrisse di atomi e loro struttura energetica …. mise in dubbio la forza di gravità che, a dire il vero è ferma ancora a molti lustri fa e fa uso di una costante gravitazionale che sappiamo essere legata alla distanza dalla superficie terrestre … e che quindi riflettendoci un po’, lancia molti dubbi sulle leggi gravitazionali interplanetarie e, di riflesso su quella terrestre. Fantasticando vengono in mente gli ‘UFO’ del Terzo Reich di cui sembra esserci traccia nei ritrovamenti post bellici in Germania e del poco noto Edward Leedskalnin (grande amico di Tesla) e il suo Coral Castle … eppure, ad oggi, come per le piramidi, nessuno ha ancora capito come abbia potuto costruire quella struttura … che è ancora lì … che chiunque può andare a vedere e toccare. Probabilmente, di tanto in tanto, bisognerebbe essere abbastanza umili da comprendere che i nostri studi non possono spiegarci tutto e che alcune cose dobbiamo ancora relazionarle e comprenderle … possiamo ‘bollarle’ come bizzarre, strane, complottiste o come meglio crediamo, ma possibili … …. in un modo a noi ancora non noto, ma evidentemente reali.

Non mi soffermo a parlarvi della ‘lotta’ che ebbe con Edison o della storia di tutti i suoi più grandi ( e alcuni ) controversi finanziatori e di come la vita di Tesla cambiò repentinamente con l’affondamento del Titanic in cui erano stati invitati i tre più grandi ( e ricchi) finanziatori dei suoi progetti. E men che meno del rapporto che ebbe con J.P. Morgan di cui troverete splendide parole dello stesso Tesla nella sua autobiografia; parole queste che vanno ben disposte nel tempo e nello spazio … parole scritte in pubblico, in un tempo ben preciso.

Come è possibile distinguere la leggenda dalla realtà quando i primi a porre questi misteri sono proprio i segreti imposti dagli stati e dai governi che si sono succeduti in questi anni? Nella realtà sappiamo che Tesla faceva esperimenti di elettromagnetismo … sappiamo che aveva scoperto il modo di trasferire l’energia senza fili … …

Qui va fatto un chiarimento per chi non è ‘addetto ai lavori’ : qui si intende ‘energia’ e non una semplice comunicazione radio , qui si intende il far girare un motore elettrico di diversi kw senza alcuna connessione elettrica … cioè senza fili! Si parla di un automobile in cui venne sostituito il motore a combustione interna con uno elettrico e la macchina viaggiava senza l’uso di batterie. Non so se è chiara la portata di queste affermazioni , ma, è palese che non è possibile che un uomo del genere non abbia preso un premio Nobel … per esempio.

Cosa ha fatto il signor Tesla per il governo americano durante la seconda guerra mondiale? Perchè vi sono misteri sulla sua morte? Perchè alla sua morte FBI sequestrò la sua stanza d’albergo per alcuni giorni portando via una montagna di materiale ? Questi sono dati oggettivi, con articoli di giornale e foto dell’epoca, la stessa FBI ammette di avere documenti secretati di Tesla. Perchè Tesla, morì ‘povero’ ma, in contraddizione con questa povertà viveva in una stanza d’albergo ( un famoso albergo) e non si faceva mancare nulla? Come mai , e qui devo dire ‘sembra’ anche se ci sono testimonianze registrate, che le stanze vicine a quella di Tesla erano occupate costantemente da agenti dell’FBI? Perchè Tesla aveva scelto di vivere in un albergo che, guarda il caso, aveva nei sotterranei (unico nel suo genere) una centrale elettrica che alimentava tutto l’albergo ed era stato sovradimensionato talmente tanto da poter alimentare mezza città? continuava i suoi esperimenti? Questi anche, sono dati oggettivi … l’albergo è ancora là … e sotto c’è ancora il generatore!

Ho avuto modo di replicare alcuni brevetti che, posso affermare, funzionano; altri sono al di fuori della mia portata economica e quindi continueranno ad essere , per me, ipotesi … molti altri invece sono nettamente oltre le mie capacità intellettive e, onestamente, dico che non li capisco e non mi sbilancio nel dire che siano fantasie.

Scrivere di Tesla non è affatto un compito facile … scrivere per riassumere e lanciare spunti d’approfondimento è ancora più arduo. Spero che qualcuno si appassioni …

Rileggendo il testo, mi rendo conto di quanto sia stringato … mi vien voglia di scrivere e descrivere più in dettaglio quanto ho letto e studiato in questi anni ma, mi devo trattenere … sebbene si potrebbero ( e molti lo fanno ) scrivere libri interi su Tesla risulta troppo facile cadere in argomenti che suscitano ‘imbarazzo’ e che in qualche modo , se non siamo pronti ed aperti mentalmente, cerchiamo di allontanare ed etichettare. Questo comportamento non lo capisco ( anche se, in vero, è stato studiato da alcuni psicologi) , sarebbe molto più utile un dibattito ma i più si trincerano dietro a parole inconsistenti … sono poche le persone che ho incontrato e con cui ho potuto parlare liberamente, magari di opposte vedute … ma io non sono mai stato , e spero di non diventarlo mai, granitico nelle mie ‘convinzioni’.

Per cui, preferisco lasciar così … tanti spunti, un concentrato di affermazioni che sta ai curiosi approfondire. La curiosità è ciò che ci spinge alla conoscenza … e il dubitare … il domandarsi … è un sintomo ( grave e inequivocabile ) di intelligenza!

Link ad una raccolta di brevetti : LINK

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